tornare o andarmene via...?
pensiero delle 8.30, l'ufficio deserto ma terribilmente caldo. poche ore di sonno (anche se c'è chi ne dorme meno) e l'avvento del mostro che si presenta con qualche giorno di anticipo...
che faccio, me ne vado?
ma l'ufficio è vuoto, e canto pure un po', con un filo di voce. canzoni di donne.
assonnata, rintronata, addolorata, spaesata e anche un pochino nauseata.
10 minuti più tardi mi rendo conto che sono tornata e sono rimasta. che è un nuovo lunedì caldo e, nonostante le speranze, senza pioggia.
tornare a volver.
alle storie di quelle donne che mi sembravano uscite da un racconto dell'Allende.
alle storie che ho sentito fra le donne delle mia famiglia.
La mia bis nonna, mia nonna, mia zia, mia madre...
ed inevitabilmente mi rendo di nuovo conto che quel modo semplice e brutale di affrontare la vita s'è perso via via tra le mie generazioni.
Le emozioni, i sentimenti, l'altruismo, la solidarietà, le comprensioni tra donne vicine, amiche o sorelle o madri o figlie. non lo conosco, non lo sento.
e senza dover arrivare ad occultare un cadavere di troppo.
forse cinematograficamente parlando mi aspetto troppo dalla realtà.
ma penso sempre di voler essere vissuta lì (e non è solo per il vento) e che forse tutto sarebbe diverso, e un po' più impolverato, e con qualche fantasma di troppo, perché no? pronto ad apparire nel momento giusto, nel momento in cui ne hai bisogno.
perché è lo stesso momento in cui ne ha bisogno lui.
8 ore più tardi non mi sembra vero di essere a casa. anche se la casa non è quella che vorrei, e di fantasmi non ce ne sono (o ce li teniamo ben stretti dentro, che nessuno possa vederli o scoprirli).
e adesso il vento sì che è forte.
ma non vorrei cadere nel romanticismo...mi basta il pessimismo.
da vera donna d'ultima generazione.
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2 commenti:
occhio che l'è dura volare con il vento forte!!!
prima di lanciarti chiedi a me!
:D
bellissimo il post. ricorda certi scrittori e certi testi che piacciono a me.
Prossimo film al cinema, assolutamente volver.
E se marco pacca, ci andrò da sola e ti saprò dire.
un bacio.
Laura
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