cappuccino per 2


Nel mezzo di una strada newyorkese Joan Wilder si
arrampica su Angelina, la nuova barca di Jack A. Colton.

...Ciao...Ciao...


Il cielo di Milano è tutt'altro che un romanzo rosa. Grigio opaco e uniforme, un unico blocco pesante e inespressivo, apatico e senza forma.
Perfetto per scivolarci dentro, mimetizzarcisi, rendersi invisibili e veloci.
Addento una brioche alla marmellata, ma anche lei mi sembra un po' grigia, dal sapore lontano e ovattato.
E tutto questo è perfetto perché posso lamentarmi molto di più...
Ma nessuno pare particolarmente sconvolto.
Tutti annoiati e con la testa bassa, poche parole, pochi sorrisi e immersi nelle faccende lavorative.
Solo io sono altrove?
Mi tengo il mio cuore sottosopra - felice che lo sia - e mi crogiolo al pensiero. Anche se un po' lontano.
Cappuccino per 2.
Non è affatto male...

è ora


ok...l'ultimo giorno di lavoro. Tra pizzate impossibili e programmi vaghi...
Vacanze...e' davvero l'ultimo giorno di malsano lavoro? mmh... non corro il rischio di dover placare gli entusiasmi, a quanto pare...
(e c'è chi se ne va per conto suo dall'altra parte del mondo...quelli sì sono entusiasmi...un minuto di rispettoso silenzioso in onore a tutto questo coraggio)

... ... ... ...

Ed io? io mangio una brioche alle 9 del mattino, e fa freddo-uh-e fra poco bevo anche il caffè aspettando l'ultima mezz'ora di lavoro in cui improvvisamente tutto diventa urgente e di vitale importanza...l'ultima mezz'ora...di lavoro...e poi la vacanza,il dolce far niente, il non-so-ancora-bene-cosa, ma comunque lontano da qui..
(e se mi ricordo di respirare..forse questo mi emoziona ancora...)