silver tooth

Mi sono innamorata della mia dentista durante la prima otturazione passata insieme...Lei parlava e parlava, cercando di anestetizzarmi con le parole. Da una che per farsi i buchi alle orecchie si è fatta fare l'anestesia, ho capito che era la persona giusta, che avrei potuto chiederle litri e litri di anestetico fino a non sentirmi più la faccia piuttosto che sentire il minimo dolore...
Ma stasera non ha usato anestetico, ed è partita a trapanare con quel sibilo che senti entrarti davvero nel cervello, per una piccolissima cariettina che è meglio curarla adesso prima che peggiori, no?
Eh già, prevenire è meglio che curare. Come se non fossi già abbastanza prevenuta.
Ancora un attimo, ma quall'attimo è stato tenere la bocca aperta per 10 minuti, mentre sentivo le labbra seccarmisi e me le immaginavo come questo pezzo di deserto

Ma la crudeltà non ha limiti, perché mentre aspettavo maledicendo anche il cioccolatino mangiato oggi pomeriggio, quell'attrezzino tanto simpatico che aspira la saliva (e che non ho idea di come si chiami) non avendo più nulla da asciugare, si è accanito in un succhiotto mortale sotto la mia lingua (anatomicamente non so come si chiami neppure quella parte lì).
E più cercavo di staccarlo, più quello rimaneva attaccato, e dal dolore gli occhi hanno inizato a lacrimarmi...
10 minuti dopo ritorna più assassina che mai, finisce il lavoro e ecco fatto, che bei denti, sei a posto.
mah..se sono tanto belli perché tenti di uccidermeli?
Infilo il mio cappotto, esausta (eh sì, nessuno ha paura del dentista?) e mi dirigo verso l'ascensore dove, davanti allo specchio, apro la bocca per vedere il lavoro e a momenti mi sento male. Sotto la lingua ho davvero un succhiotto viola, le labbra mi fanno solo pensare al Gran Canyon adesso e il dente maltrattato brilla in tutto il suo splendore.
Brilla davvero.
E' d'argento.
Crollo.
Mentre l'ascensore scende.
L'unica cosa che riesco a pensare è che voglio entrare a far parte della squadra di Shaolin Soccer...

http://miramax.com/shaolin_soccer/

...Mi sembra che Dente D'argento gli manchi...

twilight zone

Oltre alle dimensioni che l'uomo già conosce, ne esiste una quinta. Una dimensione senza limiti, come lo spazio e una senza tempo, come l'infinito. E' la regione intermedia tra la luce e l'oscurità, tra la scienza e la superstizione, tra l'oscuro baratro dell'ignoto e le vette luminose del sapere. E' la dimensione della immaginazione, è una regione che potrebbe trovarsi ai confini della realtà.

non pensavo ci si potesse vivere lì in mezzo.

invece pare di sì...

vanity fair n.3

In fila all'esselunga.
Vanity Fair numero 3 di gennaio. Sfogliare nell'attesa. Oh, la pagina 44, Jake Gyllenhaal, 25 anni, attore con la passione della falegnameria. Afferma d'esser fiero di pensare ai suoi genitori seduti al tavolo che lui stesso ha costruito. Si commuove mentre ci pensa.
Mi commuovo in fila all'esselunga.

rabbit horror picture show



Non lo so se matrix è ovunque, intorno a noi.
I conigli lo sono. Quei simpatici animaletti pelosi.
Chi non ha avuto un coniglietto di peluche? (forse io, a dir la verità)
Ma il punto è un altro.
Chi sono i conigli in realtà? Che ruolo hanno?
Forse si nascondono dietro quel musino simpatico, dietro la loro timidezza, dietro quell'odioso crunch crunch di Bugs Bunny.
Perché i conigli rappresentano scelte importanti?
Alice segue il bianconiglio per il bosco e finisce in un'avventura che ha sul serio dello stupefacente.
Neo deve scegliere che pillola prendere (di nuovo gli stupefacenti) per scoprire quanto è profonda la tana del bianconiglio e liberararci dalla schiavitù.
Donnie invece prende le sue stupefacenti pillole e gli appare il coniglio Frank che porta importanti notizie sulla fine del mondo e su cio' che deve fare.
Questa storia di usare dei conigli come messaggeri o come guide non mi convince.
Perché proprio i conigli? Così calmi, ingenui, timorosi?
Forse se prendessi qualche pillola o assaggiassi qualche fungo riuscirei a capire.
Ma non sono sicura di voler sapere davvero cosa c'è dietro.
Ho cercato in giro, e quello che ho trovato mi ha lasciato senza parole.

I conigli sono capaci di cose stupefacenti.

Solo per darci un'occhiata(e distogliere il pensiero dal coniglio Frank...brr..)

http://www.angryalien.com/




(have fun, stay) singles



suonano alla porta. qualcuno va ad aprire.
poi rumore di passi in corridoio, e nella stanza entra una sagoma scura.
pantaloni di pelle nera (anch'io ne avevo un paio)
maglione di lana nero (anche questo l'avevo)
capelli arruffati (questi li ho decisamente ancora).
si toglie la giacca di pelle (nera, e di che colore, sennò?)
e timidamente ne estrae un pacchettino. c'è anche una busta con un biglietto. togliendo il nastro e la carta, piano piano si inizia a riconoscere la forma di un dvd. e sulla copertina c'è quella foto che conosco bene, e non ho bisogno di leggere che si tratta di Funky Monks dei Red Hot Chili Peppers.
sorrido del mio sorriso migliore, e sospiro senza accorgermene.
scatta un abbraccio, graaazieee.
il regalo non è per me, ed è proprio questo che un po' mi stuzzica.
dove sono i ragazzi che ti regalano emozionati un dvd dei Red Hot?
...
forse tra di loro -ma i sedicenni non sono cosa buona e giusta- così per sentirmi meglio decido di riguardarmi Singles -sì, ancora- e per 110 minuti non rimpiango i miei pantaloni e i miei maglioni, guardo Janet e i suoi(miei) 23 anni.

"ho 23 anni. Da piccola mi sembrava un'età lontanissima, ad esempio io mi immaginavo già con cinque figli e tanti viaggi interspaziali all'attivo... Eccomi qua, ho 23 anni e le cose sono praticamente le stesse, e poi mi sembra che non ci sia più tempo per fare cose strane. A 25, poi, quello che ti sembrava strano diventa immaturo."

e in attesa dei 25 non riesco a non sorridere mentre rivedo un Eddie con i capelli lunghi, e Stone con i capelli lunghi... e Jeff...ancora con i capelli...
lo riguardo aspettando il lieto fine che voglio avere, metre una voce fuori campo si intromette nella mia religiosa devozione grunge dicendo che no, insomma, li in mezzo non ci andrebbe mai, però.
lì. in. mezzo. forse avrei qualche difficoltà in più ora, ma Lì In Mezzo era esattamente sotto i dread biondi di un Layne Staley che agitava la sua testolina sull'inizio di Ain't Like That. e qualcuno sa che Lì In Mezzo sarebbe un posto splendido dove rimpiango di non essere mai stata.

è così. forse il primo amore non si scorda mai davvero.

... etchì! ...

eh sì, mi sta venendo il raffreddore...

invisible monster

Quegli occhi Burning Blueberry mi fissano come mai altri occhi hanno fatto per tutta l’estate.

“La tua capacità di percezione è completamente sfottuta” dice Brandy. “Tutto quello di cui riesci a parlare è immondizia già accaduta.”

Dice: “Non puoi basare la tua vita sul passato o sul presente”.

Dice Brandy:” Devi raccontarmi del tuo futuro”.

Brandy Alexander, lei si alza in piedi sulle scarpe-trappola reggi-gambe d’oro lamè.

La regina suprema estrae un portacipria ingemmato dalla borsetta e lo apre per guardare lo specchietto.

“Quella terapista” dicono quelle labbra Plumbago, “La logopedista può essere così stupida in certe situazioni.”

I grandi muscoli delle braccia ingioiellate di Brandy mi mettono a sedere sulla sedia ancora calda del suo culo, e lei tiene il portacipria in modo che possa guardarci dentro. Invece della cipria, è pieno di capsule bianche. Al posto dello specchietto, c’è una foto in primo piano di Brandy Alexander sorridente e bellissima.

“Sono Vicodin, cara” dice. “E’ la scuola di medicina Marilyn Monroe, quella dove il giusto numero di droghe cura qualunque malattia.”

Dice: “Prego. A tua disposizione.”

Snella ed eterna divinità, la foto di Brandy mi sorride da sopra un mare di analgesici. Ecco come ho incontrato Brandy Alexander. Ecco come ho trovato la forza per non andare avanti con la mia vita precedente. Ecco come ho trovato il coraggio di non raccogliere gli stessi vecchi cocci.

“Ora” dicono quelle labbra Plumbago “mi racconterai la tua storia come hai appena fatto. Scrivila tutta quanta. Racconta quella storia. Ancora e poi ancora. Raccontami la tua triste storia del cazzo per tutta la notte.” Quella regina Brandy punta verso di me un dito lungo e ossuto.

“Quando capisci” dice Brandy “che quella che racconti è solo una storia. Che non sta più succedendo. Quando realizzi che la storia che stai raccontando sono solo parole, quando puoi sbriciolarla e gettare il tuo passato nel secchio dell’immondizia” dice Brandy, “allora riusciremo a capire chi sarai.”

C.Palahniuk

new year


Ho bisogno di un blog. E di un dietologo. E di un'analista. Forse prima l'analista, che magari mi fa risparmiare i soldi del dietologo...ma se il blog non costa nulla, allora comincio da lì.
grazie d.
da qualcosa si deve pur partire, no?
e se non è quella giusta, ricominciamo.